Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti, per offrire una migliore esperienza. Chiudendo questo banner o continuando la navigazione acconsenti all’uso dei cookie. Per saperne di più leggi la nostra
Privacy Policy
.
Hai accettato l'utilizzo dei cookies da parte di questo sito
Lori e Lorichetti consigli e curiosità
La principale caratteristica che differenzia i lori e lorichetti dalle altre famiglie di pappagalli è la loro particolare dieta, basta principalmente sui fiori, dai quali suggono polline e nettare. Per questo motivo l’alimentazione più adatta a questi animali quando tenuti in cattività è un apposito preparato zuccherino, da diluire in acqua, o succo di frutta, sino a raggiungere la consistenza di una pappa semiliquida. Visto il tipo di alimentazione semiliquida, è bene preparare l’alimento giornalmente, in modo da sostituire eventuali avanzi di cibo che possono deteriorarsi dopo alcune ore, soprattutto durante la stagione calda.
ANCHE FRUTTA E VERDURA, MA NON SEMI
In natura questi pappagalli si nutrono pure di frutta fresca, preferibilmente morbida e succosa. Pertanto, in aggiunta alla pappa zuccherina, è bene mettere a disposizione anche della frutta, meglio se quella tropicale, come mango e banana; in alternativa va bene pure mela, pera, melone, uva. Oltre alla frutta, a questi pappagalli si può dare anche della verdura, come carota, broccoli, zucca, preferibilmente cotte al vapore. In natura questi animali si nutrono anche di qualche insetto. Pertanto, di tanto in tanto, si possono somministrare delle larve, che si trovano nei negozi specializzati per animali da compagnia. Invece i semi non sono un alimento corretto per questi animali, perché in natura non si nutrono di semi, inoltre il loro apparato gastroenterico sconsiglia un’alimentazione a base di semi, perché difficilmente metabolizzabili.
HANNO BISOGNO DI ACQUA!
Anche se alimentati con una dieta molto liquida, bisogna comunque lasciare sempre a disposizione dell’acqua fresca.
UNA GHIOTTONERIA
Una vera e propria ghiottoneria per i lori e lorichetti è rappresentata dai rametti di alberi da frutta, ricoperti di fiori o con le prime gemme, che quando è stagione, si possono raccogliere e inserire all’interno della gabbia. Questi pappagalli si divertiranno molto a becchettare i rami, masticare foglie, suggere il nettare.
CHE LINGUA CHE TIENI!
Vista la particolare dieta, questi uccelli hanno sviluppato una lingua che presenta sulla superficie una sorta di peluria, molto sottile e filiforme, detta “spazzola”, che aumenta l’area di contatto della lingua con gli organi dei fiori, favorendo l’assunzione del polline e del nettare, grazie anche alle velocissime vibrazioni della lingua stessa al momento della suzione.
FECI LIQUIDE
L’apparato digerente di questi animali è strutturato in modo da consentire un transito veloce del cibo ingerito, dal momento che la loro alimentazione è maggiormente orientata verso alimenti semiliquidi.
Inoltre le pareti dello stomaco (proventriglio e ventriglio) sono molto più sottili rispetto a quelle degli altri pappagalli, che sono a prevalenza granivori; e l’intestino è più corto, data la maggiore digeribilità degli alimenti abitualmente ingeriti.
Ciò comporta che le feci dei lori e lorichetti siano generalmente semiliquide, tanto da essere espulse a spruzzi, rendendo necessario pulire spesso le pareti della gabbia.
Con un’alimentazione meno liquida, anche se meno simile a quella naturale dei lori, come sono certi estrusi, si riduce il problema delle feci liquide. Ma queste diete asciutte dovrebbero essere solo un complemento alla più naturale dieta liquida e al cibo fresco.
VIVACI E INTELLIGENTI
Essendo il nettare la parte principale della dieta di questi volatili, non c’è da sorprendersi se lori e lorichetti sono uccelli iperattivi. Per questo è consigliabile tenerli in una gabbia spaziosa, come pure far loro trascorrere molto tempo fuori dalla gabbia.
Molto intelligenti, vivaci e giocosi, a questi pappagalli piace molto interagire con le persone, assumendo spesso atteggiamenti abbastanza divertenti.
Dato che tendono ad annoiarsi facilmente, quando sono in gabbia è bene inserire all’interno della stessa dei giochi per tenerli occupati. Di solito sono giochi in legno, da appendere all’interno della gabbia, che i pappagalli si divertono a rosicchiare; oppure giochi da porre sul fondo, che vengono colpiti con le zampe; oppure delle altalene. Sono giochi molto colorarti, e spesso tintinnanti, come piace ai lori e lorichetti.
È bene ruotare i giocattoli che si hanno a disposizione, per renderli sempre interessanti.
È comunque importante far trascorre a questi pappagalli del tempo fuori dalla gabbia, ma tenendoli costantemente sotto controllo, per evitare che non incorrano in qualche pericolo.
Se lasciati soli per troppo tempo ad annoiarsi questi pappagalli potrebbero sviluppare un comportamento disordinato, da portare, nei casi più gravi, a strapparsi le penne.
MEGLIO IN COMPAGNIA
La cosa migliore per un lori o un lorichetto è che abbia un suo simile come compagno. In due non si annoieranno mai, come invece potrebbe succedere se fossero da soli e con poca attenzione da parte vostra.
La maggior parte dei lori e lorichetti non va però d’accordo con le altre specie di uccelli.
COME DORMONO
Questi pappagalli normalmente dormono su un posatoio orizzontale, restando su una zampa, con l’altra piegata in mezzo al piumaggio, e la testa infilata sotto ad un‘ala. Se ammalati dormono sempre su due zampe.
Due lori molto affiatati dormiranno mettendosi molto vicini, ciascuno su una zampa.
Quando si sentono molto sicuri possono addormentarsi praticamente in qualsiasi posizione: appendendosi dalla gabbia a testa in giù come fanno i pipistrelli, o giacendo sulla schiena con le zampe in aria, oppure stesi sulla pancia.
LORI O LORICHETTO?
Non esiste alcuna differenza scientifica tra lori e lorichetti, ma ci sono differenze fisiche, specialmente se vengono confrontate le code. In generale, i lori sono più grandi, hanno la coda corta, arrotondata o squadrata. I lorichetti tendono ad essere più piccoli e con lunghe code a punta. La maggior parte dei lori sono rossi con macchie di giallo, viola e verde; mentre la maggior parte dei lorichetti sono verdi, con macchie di rosso e giallo. Esistono naturalmente delle eccezioni e questi uccelli possono avere piumaggi di tutti i colori dell’arcobaleno.
LONGEVITÀ
I lori e lorichetti in cattività hanno una lunga durata di vita, raggiungendo spesso i 20 anni. I lori rossi possono vivere per più di 30 anni, se accuditi correttamente.
